| Nazioni e identità |
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Programma internazionale (24 agosto - 12 settembre 2008) L’Istituto Interculturale di Montréal ha collaborato con l’International Honors Program (IHP) di Boston per l’introduzione di un nuovo programma di studi all’estero per la sessione autunnale 2008. L’IHP è un’organizzazione educativa internazionale senza scopo di lucro che offre a studenti universitari e laureati vari programmi sui seguenti temi: «Ripensare la globalizzazione», «Le città del XXI secolo», «Prospettive indigene sulla governance». Nel 2008, l’IHP ha avviato un nuovo programma presso l’Istituto Interculturale di Montréal sul tema Nazioni e identità. L’obiettivo è quello di suscitare l’interesse degli studenti per un’analisi delle sfide che vengono lanciate agli Stati-Nazione da forze globali e da gruppi interni. Questi gruppi cercano di ottenere che i loro diritti culturali e collettivi vengano riconosciuti e propongono diverse vie per il riconoscimento del pluralismo culturale e la creazione di un mondo socialmente giusto, economicamente possibile ed ecologicamente sano. Il programma è costruito sulla base di un approccio comparato alla situazione di tre paesi: il Québec (Canada), l’India e il Messico. Comprende lezioni frontali, soggiorni presso famiglie ed esperienze interattive con attivisti, educatori, comunità, esponenti di governi e responsabili di organismi di base. I tre punti fondamentali del programma elaborato dall’IIM sono i seguenti: 1. Formazione del gruppo e interculturalità Il programma, a livello di contenuti e di processi di apprendimento, è stato impostato in maniera interculturale, dalla formazione del gruppo all’immersione in due mondi culturali diversi (quello del Québec e quello della nazione autoctona dei Mohawk) in vista di uno scambio interattivo. Tutti gli argomenti sono stati discussi e tutte le esperienze sono state fatte secondo il metodo del «centrarsi e decentrarsi», vale a dire partendo dalla prospettiva dei riferimenti culturali sia degli studenti che delle culture che li ospitavano. 2. Il Québec come nazione Studiare il Quèbec nell’ambito del programma Nazioni e identità è molto opportuno e risulta di particolare interesse a causa della sua storia politica e culturale nel contesto del Canada e dell’America del Nord. Questo corso ha tracciato la storia del Québec dall’arrivo dei primi coloni (come Jacques Cartier e Samuel de Champlain) e dalla creazione della Nuova Francia fino alla lotta politica fra inglesi e francesi, alla creazione della Confederazione Canadese, ai movimenti per la sovranità del Québec e alla lotta che il Québec conduce per definire la propria identità come nazione e nello stesso tempo come società pluralistica. 3. Le nazioni autoctone: autodeterminazione e sfide interculturali per la nazione Mohawk La terza parte del programma ha affrontato la complessa realtà socio-politica e culturale della Confederazione delle Sei Nazioni irochesi, con particolare riferimento alle sfide interculturali: dalla colonizzazione e dalla dominazione fino alla situazione contemporanea di costruzione della nazione. Il corso, della durata di nove giorni, si è svolto presso la comunità mohawk della riserva di Kahnawake, nei pressi della città di Montréal. A partire dall’incontro con i colonizzatori europei, le nazioni autoctone del Nord America hanno dovuto affrontare enormi difficoltà per l’auto-conservazione e la difesa dei loro popoli e delle loro culture, combattendo la dominazione e i processi di assimilazione e poi riaffermando le proprie identità. Il programma ha messo gli studenti in contatto con il modo in cui la comunità mohawk del Québec vive la storia di quei processi. Gli studenti sono stati stimolati a esplorare, studiare e comprendere quella storia, e a riflettere sull’esperienza interculturale dei Mohawk. L’interculturalità è la realtà della vita quotidiana delle nazioni autoctone, e questa realtà include lotte, conflitti, creatività e auto-affermazione. |