a cura di Patrizia Picchietti Identità e pluralismo religioso Una presentazione del n. 9 di InterCulture è stata organizzata dall’associazione di promozione sociale «Centro studi Federico Caffè», con il patrocinio del Comune di Rapino (Chieti), il 4 febbraio 2011. Bruno Amoroso, presidente del Centro studi Federico Caffè e co-direttore della rivista, ha spiegato l’obiettivo di questa iniziativa-dialogo: «Affrontare il doppio compito delle nostre comunità di rafforzare i propri tratti di identità territoriale e culturale in un contesto nel quale è sempre più presente il pluralismo religioso». Sono intervenuti inoltre Arrigo Chieregatti e il professor Mario Palmerio, lasciando ampio spazio al dibattito dopo il convegno.
Dialogo fra credenti e convivenza nel territorio Il tema è stato affrontato in due incontri paralleli, il 12 febbraio 2011 a San Pietro in Casale (Bologna) e il 26 febbraio a Budrio (Bologna). A San Pietro in Casale l’incontro ha avuto luogo presso il Centro Sociale ricreativo e culturale E. Faccioli. Sono intervenuti: Raffaella Raimondi (Assessore Scuola, Servizi Sociali, Politiche giovanili e Pari opportunità del Comune di San Pietro in Casale), Ahlem Farhat (Presidente della Consulta dei Migranti del Distretto Pianura Est) e Arrigo Chieregatti (direttore di InterCulture). Erano presenti molte rappresentanze di diverse etnie e a seguire si è svolto un dibattito sulle esperienze del territorio. A Budrio il dibattito è stato moderato da Giovanni Santandrea (coordinatore Consulta Associazioni di Budrio). Sono intervenuti: Oriana Zuppiroli (Assessore alle Politiche sociali e socio-sanitarie del Comune di Budrio) e Arrigo Chieregatti.
Intercultura e rivolta mediterranea I nuovi flussi migratori che approderanno nel nostro paese saranno semplicemente un problema di ordine pubblico da affrontare in termini di accoglienza o respingimenti, o potranno essere l'occasione per una «fertilizzazione reciproca delle culture»? Quale ruolo potrà avere l’interculturalità in una società sempre più plurale? Il 4 marzo 2011, in un incontro organizzato dal «Gruppo Intercultura» della CdB San Paolo di Roma, ne hanno parlato Bruno Amoroso (co-direttore della rivista InterCulture), Mustafà El Ayoubi (redattore capo della rivista Confronti), che ha affrontato l’argomento da un punto di vista islamico, Miryam Marino (rete «Ebrei contro l'occupazione») e Marcello Vigli (Comunità Cristiane di Base), coordinati da Costanza Ferrini (presidente dell'Associazione Culturale Internazionale «All'ombra del Mediterraneo»).
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