di Raimon Panikkar

 -    Il problema del futuro della religione non è quello della religione del futuro
-    Il concetto di religione non è applicabile a gran parte delle tradizioni «religiose» dell’umanità, che tuttavia sono altrettante forme religiose
-    Il concetto di religione non è applicabile a gran parte delle ideologie e concezioni «religiose» del mondo contemporaneo, che tuttavia sono altrettante forme religiose
-    Il concetto di religione diventa problematico per la mentalità contemporanea persino all’interno di molte religioni tradizionali
-    Il concetto tradizionale di religione in una società pluralistica perde la sua funzione di dare senso alla totalità della vita umana e si trasforma in fatto privato oppure in religione dello Stato
-    I concetti tradizionali di religione sono in crisi
-    La crisi del concetto di religione non si supera con la negazione della religione
-    La parola religione indica un simbolo e non un concetto
-    Il simbolo religione esprime un trascendentale umano prima che una categoria sociologica
-    La crisi della coscienza religiosa dell’umanità è parte e nello stesso tempo causa
della crisi della cultura attuale
-    La religione del futuro è prima di tutto una religiosità personale e non un’unica confessione religiosa
-    La religione del futuro è una religiosità cosmoteandrica