| InterCulture e Università del Bene Comune |
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di Arrigo Chieregatti Nei giorni 20- 21- 22 ottobre si è tenuta a Poggio Bustone (Rieti) una sessione dell’Università del Bene Comune. Questa Università è un’iniziativa privata, voluta da vari studiosi, che opera in vari paesi del mondo per approfondire i temi della globalizzazione e trovare possibili alternative. Per la Facoltà della Mondialità, presieduta dal Prof. Bruno Amoroso, direttore responsabile con Arrigo Chieregatti dell’edizione italiana di InterCulture, sono stati approfonditi diversi temi nel campo dell’economia, della politica, della scienza e dell’educazione. La partecipazione attiva si è svolta con lezioni frontali e con discussioni a tutto campo dei partecipanti. Erano presenti docenti di Diritto e di Filosofia, rappresentanti dei Sindacati e dei Movimenti sociali dei giovani, e un buon numero di studenti di varie facoltà. I temi sono stati trattati sotto vari punti di vista, e la rivista InterCulture è stata un testo guida per i vari argomenti che sono stati proposti; in particolare sono stati presi in considerazione i numeri sul «Terrorismo del denaro » (n. 4), sul problema della scienza (n. 2: «Visioni del mondo in collisione. La sfida dell’ingegneria genetica ») e sul tema dell’educazione (n. 3: «Diversità di culture educative »). Vi saranno altre sessioni di studio dell’Università del Bene Comune, ed è stato proposto che la rivista InterCulture continui ad essere uno dei testi guida per gli approfondimenti e le discussioni. |