La scorza, la polpa e il seme |
l'Islam narrato e vissuto da Tierno Bokar, iniziato e mistico dell'Africa occidentale a cura di Lomomba Emongo e Marc Vallée 1. Nota introduttiva 2. L'Islam vissuto in un contesto dell'Africa Nera: i detti di un saggio 2.1 Parole su Dio: unità che chiama all'unità 3. Note finali 4. Appendice: la via sufi della Tidjaniya 4.1 La confraternita Tidjaniya La figura di Tierno Bokar è quella di un iniziato: musulmano e mistico sufi della confraternita Tidjaniya, conosce a fondo le tradizioni locali e se ne avvale nel suo insegnamento. Figlio di Salif e di Aissata, nasce nel 1875 e muore nel 1940. La sua infanzia e la sua adolescenza sono segnate dalle guerre incessanti che sconvolgono il Macina [una regione del Mali, lungo il medio corso del Niger]. A 15 anni ha già imparato a memoria quasi tutto il Corano. Sceglie di seguire la via sufi della Tidjaniya e all'età di 33 anni comincia a insegnare a Bandiagara, dove nel frattempo ha trovato rifugio la sua famiglia. Conosciamo la vita e l'insegnamento di Tierno Bokar attraverso il racconto del saggio Amadu Hampatè Bà. |