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Venerdì 19 maggio 2017 ore 20.45
presso il Centro Natura - Sala del camino

via degli Albari 4/a - Bologna

 

collana InterCulture
già rivista dell’Istituto Interculturale di Montreal

presentazione del volume:

Vie di pace
 
intervengono:
Arrigo Chieregatti
direttore della collana

Antonio Genovese
pedagogista
 
Pace è consuetudine e scambio di vita fra gli uomini:
dalla famiglia al clan, al popolo, alla moltitudine delle genti.
Un cammino faticoso, perché l'uomo trova difficile
non mettersi al primo posto
considerando gli altri come vassalli.
Molte sono le vie della pace.
Questo volume ne esplora alcune.

 
scarica il programma dettagliato
 
La scorza, la polpa e il seme PDF Stampa E-mail
l'Islam narrato e vissuto da Tierno Bokar, iniziato e mistico dell'Africa occidentale
a cura di Lomomba Emongo e Marc Vallée

1. Nota introduttiva

2. L'Islam vissuto in un contesto dell'Africa Nera: i detti di un saggio
2.1 Parole su Dio: unità che chiama all'unità
2.2 Parole sulla religione: amore, carità, fraternità
2.3 Parole sulla fede: la scorza, la polpa, il seme del frutto

3. Note finali

4. Appendice: la via sufi della Tidjaniya
4.1 La confraternita Tidjaniya
4.2 La via Tidjani
4.3 Il cammino del credente

La figura di Tierno Bokar è quella di un iniziato: musulmano e mistico sufi della confraternita Tidjaniya, conosce a fondo le tradizioni locali e se ne avvale nel suo insegnamento. Figlio di Salif e di Aissata, nasce nel 1875 e muore nel 1940. La sua infanzia e la sua adolescenza sono segnate dalle guerre incessanti che sconvolgono il Macina [una regione del Mali, lungo il medio corso del Niger]. A 15 anni ha già imparato a memoria quasi tutto il Corano. Sceglie di seguire la via sufi della Tidjaniya e all'età di 33 anni comincia a insegnare a Bandiagara, dove nel frattempo ha trovato rifugio la sua famiglia. Conosciamo la vita e l'insegnamento di Tierno Bokar attraverso il racconto del saggio Amadu Hampatè Bà.